Le origini del Cammino risalgono al medioevo e sono strettamente legate al ritrovamento della presunta tomba di Giacomo il Maggiore. Si narra infatti che nell’813 al frate eremita Pelayo, in seguito alla visione del rovescio d’una pioggia di stelle sopra una collina, sia apparso in sogno l’apostolo Giacomo che gli avrebbe indicato il luogo come quello della sua sepoltura. La scoperta del sepolcro porterà, dapprima, all’edificazione di una piccola chiesa attorno alla quale, subito dopo, si svilupperà una cittadina chiamata appunto Santiago de Compostela (da campus stellæ). Ma non va trascurato che in quel tempo la Spagna era per lo più occupata dai musulmani, che la stessa Santiago de Compostela è stata assediata e distrutta nel 997 e che, secondo la tradizione, San Giacomo sarebbe venuto più volte in soccorso dei cristiani, tanto da meritarsi il titolo di “santo-guerriero” e divenire il simbolo stesso della riconquista. E’ così che hanno inizio i pellegrinaggi alla tomba dell’apostolo (peregrinatio ad limina sancti Jacobi), sia per chiedere una grazia o adempiere ad un voto che per una mera ricerca spirituale. Un flusso ininterrotto di migliaia di persone, provenienti anche da altri paesi, che si è spinto via via fino ai giorni nostri.
Venendo a noi, fermo restando che il Cammino è per tutti e che chiunque può cimentarsi purché lo voglia veramente, va sottolineato che non è indispensabile avere un’età o un fisico particolari. Quel che conta è appunto la volontà. Se poi, come nel nostro caso, verrà percorso assieme ad un gruppo di buoni ed affiatati compagni di viaggio con cui condividere la fatica e superare le difficoltà, allora il Vostro cammino diverrà non solo fattibile ma anche piacevole e gratificante. E non trascurando l’assidua e premurosa presenza/guida della mia persona e la meticolosa messa a punto dell’itinerario (tappe, chilometri, tempi di percorrenza, pause/soste, visite, ecc.), della logistica (trasferimento giornaliero del bagaglio, in modo da portare con sé uno zaino leggero), della sistemazione alberghiera (prenotazione delle camere presso hotel a 3 o 2 Stelle con trattamento di mezza pensione, per cenare e pernottare in completo relax), del servizio taxi di emergenza (disponibilità immediata su richiesta per fronteggiare imprevisti di sorta).
Sì, lo so, qualcuno potrà obiettare che tutto questo non rientra propriamente nello spirito del pellegrino ma, beninteso, non mi sto rivolgendo a quanti, da soli o con amici, decidono di affrontare il cammino in piena libertà, vivendo alla giornata e confidando sulle proprie risorse, bensì a quella parte di pubblico maturo che, come me, ama viaggiare ma non l’avventura, predilige un escursionismo sicuro, guidato e senza eccessi, apprezza la sobrietà pur senza rinunciare alla buona cucina e ad una camera confortevole. Quello stesso pubblico che però, per quanto fortemente motivato, è stato sinora frenato da dubbi, timori, remore.
Il programma del Cammino di Santiago, che sarà allestito e pubblicato a breve per assicurarsi con un certo anticipo la disponibilità delle camere in un periodo di alta stagione e di grande affluenza, va dal 29 Luglio all’11 Agosto 2017 e prevede il compimento in una dozzina giorni del primo tratto, da Roncesvalles a Burgos, del Camino Francés: in tutto 260 km. ovvero, mediamente, una ventina di chilometri per 5 ore al giorno.
Per ulteriori informazioni/approfondimenti non esitate a chiamarmi al 338 9642361.